COMPETITION PESARO NUOVO CINEMA 2018 The Lino Miccichè Award for Best Film (...)
Dopo il successo dello scorso anno, torna al Kino Estate (nel giardino del Circolo degli Artisti, via Casilina Vecchia 42) l’ormai classico appuntamento che porta a Roma i film della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, giunta alla 50. edizione e diretta da Giovanni Spagnoletti.
L’apertura, oggi mercoledì 30 luglio, alle ore 21.30 e 23.30, è all’insegna degli "Sguardi femminili russi" con ANCORA UN ANNO di Oksana Bychkova, storia di due giovani innamorati - Egor e Zhenja - che vivono in affitto in pochi metri quadri nel casermone di un quartiere dormitorio di Mosca. Zhenja è stata appena assunta da una rivista on-line ed è entusiasta del nuovo lavoro. Egor è privo di ambizioni: la notte lavora come taxi driver, il giorno lo passa a letto a poltrire. È geloso di Zhenja, delle sue nuove frequentazioni nel giro dei vernissage alla moda, soprattutto è geloso di un collega della ragazza. La tensione tra la giovane coppia cresce, si alzano i toni del conflitto, si inaspriscono i rapporti fino all’ennesino litigio dopo il quale i due decidono di separare i loro destini.
Domani, giovedì 31 luglio, alle ore 21.30 e 23.30, spazio al "cinema sperimentale statunitense nel nuovo millennio", con la proiezione di THE MOON AND THE SON: AN IMAGINED CONVERSATION di John Canemaker, un "documentario animato" unico nel suo genere che esplora il difficile terreno emotivo della relazione padre-figlio, visto attraverso il rapporto turbolento del regista con il padre. Raccontato con le voci di Eli Wallach e John Turturro, combina memoria, fatti, filmati, foto e disegni. A seguire, una selezione di corti di animazione italiani, firmati da alcuni degli artisti più originali del nostro cinema: Mario Addis, Roberto Catani, Alberto d’Amico, Igor Imhoff, Simone Massi, Claudia Muratori, Edoardo Natoli.
Venerdì 1° agosto alle ore 21.30 arriva uno dei titoli più applauditi del "Concorso Pesaro Nuovo Cinema 2014 - Premio Lino Miccichè", THE FALL FROM HEAVEN di Ferit Karahan, ambientato nella Turchia dei disordini politici del 2001: qui la giovane Emine inizia a lavorare a Istanbul in un cantiere edile dove sono impiegati lavoratori per lo più curdi. La ragazza comincia gradualmente a provare ostilità contro di loro. Ayşe è una bambina figlia di una famiglia curda che vive nel sud, obbligata dalle autorità turche a lasciare la propria terra. “La guerra ha modificato il concetto di altro nella storia e nella memoria della Turchia, incitando odio e pregiudizi tra le due popolazioni - spiega il regista -. Questo film racconta il viaggio di due donne la cui vita è irrevocabilmente cambiata per effetto della guerra che hanno vissuto”.
- Share this Post:
- Tweet
In questa sezione
- Archivio sito pesarofilmfest.it
- 56a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema - Richiesta accredito stampa/culturale
- CONCERTO IN ONORE DI MIRKO BERTUCCIOLI EVENTO D’APERTURA DEDICATO AI CAMILLAS
- MATITA, L’INCHIOSTRO E LA PENNA BIC. Ecco il manifesto della 56a edizione firmato da Virginia Mori
- Pesaro Film Festival 2020, New Dates New Formats
- ANNUNCIATE LE NUOVE DATE DELLA 56a EDIZIONE: 22-29 AGOSTO 2020
- BANDO 2020 CONCORSO PESARO NUOVO CINEMA - PREMIO LINO MICCICHÈ (Scadenza prorogata al 10 giugno 2020)
- Bando Premio Lino Miccichè 2020 per la critica cinematografica (scadenza prorogata al 20 giugno)
- Concorso (Ri)montaggi Il cinema attraverso le immagini. Scadenza prorogata al 20 giugno
- LA MOSTRA SEGUE GLI SVILUPPI DELL’EMERGENZA SARS-CoV-2 E LAVORA A UN’IPOTESI DI SPOSTAMENTO ENTRO LA STAGIONE ESTIVA
Ultime News
Questo è il sito vecchio che contiene le precedenti edizioni della Mostra (...)
Loading... ””
La 56a edizione della Mostra del nuovo cinema ricorderà Zagor Camillas (aka (...)
La Mostra Internazionale del Nuovo Cinema compie 55 anni e per la sua (...)