C’eravamo tanto amati

Dalla Resistenza agli anni settanta, le vicende esistenziali di tre amici, Antonio, Gianni e Nicola, di- versi per temperamento e provenienza, e di una donna, Luciana, che segnerà le loro vite. Il restauro di C’eravamo tanto amati, che valorizza i passaggi tra bianco e nero e colore della pellicola originale, è stato realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale con la supervisione di Luciano Tovoli, a partire dai negativi originali della Dean Film.

“Se il film è servito agli italiani per conoscersi e capirsi un po’ di più, non è bastato però al paese per risolvere i suoi guasti. Ettore amava ripetere che se un film resta fresco e attuale, il merito non è tanto del regista e degli autori quanto un demerito della società che non ha risolto i suoi problemi. Sono fe- lice che sia stato restaurato in modo che altre generazioni possano continuare a vederlo. E a riflet- tere.” Silvia Scola

Post correlati

In questa sezione

FACEBOOK

TWITTER

Ultime News

Comunicati stampa

Rimaniamo in contatto

Resta aggiornato su tutte le iniziative del Pesaro Film Festival

SPONSOR

)